È stato presentato questa mattina in conferenza stampa presso la sala Di Jeso della Presidenza della Regione Puglia, il logo “Luminarie artistiche tradizionali di Puglia”.
L’iniziativa è nata dalla volontà di tutelare le produzioni di luminarie artistiche e tradizionali pugliesi, soprattutto rispetto a produzioni estere che ne riprendono in maniera rafforzata i tratti essenziali, di valorizzare le caratteristiche tecniche e produttive delle luminarie di Puglia e di dare riconoscibilità grafica alle produzioni delle imprese iscritte nell’apposito Elenco regionale.
A realizzare il logo è stato Mauro Amato presidente della categoria Grafici di Confartigianato Lecce.
Le imprese che intendono iscriversi nell’Elenco regionale delle imprese produttrici di luminarie artistiche e tradizionali di Puglia potranno inoltrare la propria domanda a partire dal 14/02/2025 per il tramite dei Centri di Assistenza Tecnica per l’Artigianato (Cata) autorizzati a norma di legge. Le aziende inserite nell’Elenco saranno autorizzate all’uso del logo/marchio ‘Luminarie artistiche e tradizionali di Puglia’.
“Tra le produzioni artistiche tradizionali pugliesi che la legge regionale di riforma dell’artigianato intende valorizzare – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci – quella delle luminarie rappresenta una delle più significative in ambito regionale, per via del forte e intenso legame identitario con il territorio e la cultura pugliesi. Per questa ragione, la Legge Regionale di disciplina dell’artigianato dedica a queste produzioni un’apposita norma, l’art. 20, che mira a valorizzarle al pari di altre specifiche produzioni come la ceramica e la cartapesta. Così, ai fini della difesa, conservazione e valorizzazione delle caratteristiche tecniche e produttive delle luminarie, è stato istituito l’Elenco delle imprese artigiane produttrici di luminarie artistiche e tradizionali di Puglia e promossa la creazione di un apposito marchio che potrà essere utilizzato esclusivamente dalle imprese iscritte nell’Elenco regionale. Oggi lo presentiamo con l’idea non solo di difendere il patrimonio storico e culturale di Puglia, di preservarlo ma anche di promuoverlo nella sua autenticità, in maniera collettiva, rappresentando sotto un unico simbolo il lavoro dei tanti maestri artigiani, la loro creatività e anche la voglia di portare le nostre tradizioni fuori dai confini regionali”.
“Le produzioni dei luminaristi pugliesi – ha commentato Domenico Paulicelli, presidente Confartigianato Luminaristi Puglia – sono ormai universalmente riconosciute come un elemento identitario della nostra terra. È nostro dovere fare quanto necessario per evitare che il contenuto culturale e il saper fare, che sono in ogni luminaria artistica tradizionale della Puglia, si perdano nella confusione di un mondo globalizzato. Con questo marchio, facciamo un importante passo in avanti per tutelare e valorizzare le nostre imprese, le nostre produzioni, la nostra cultura, la nostra economia: siamo felici di fare questo percorso con la Regione Puglia”.
“Questo logo – ha dichiarato Umberto A. Castellano, segretario Confartigianato Imprese Puglia – non è frutto di un’iniziativa erratica o isolata: fa parte di un preciso piano di tutela e valorizzazione che affonda le sue radici nella L.R. 7/2023, la nostra legge regionale sull’artigianato e che Confartigianato sta accompagnando. Potranno utilizzarlo solo le imprese che daranno prova di rispettare un disciplinare di produzione che contempla materie prime, processi, linguaggi stilistici, colori: un approccio finalizzato a valorizzare i prodotti delle imprese pugliesi e a tutelarli nel mercato globale. Come Confartigianato ringraziamo di vero cuore l’assessore Delli Noci, la Giunta regionale e tutto lo staff della Sezione Promozione del Commercio, Artigianato e Internazionalizzazione delle Imprese in seno al Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia che condividono con noi questo impegno e questi obiettivi”.