Artigiani da una vita. Un bagaglio di esperienze unico che può e deve diventare un punto di riferimento per le future generazioni. Si è svolta questa mattina la Festa del Socio Anap, organizzata da Confartigianato Lecce insieme all’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati – sede provinciale di Lecce –  che rappresenta gli artigiani e i piccoli imprenditori del territorio.

L’evento è organizzato ogni anno per celebrare i membri dell’associazione, ma anche rafforzare il legame tra artigiani, piccole imprese e il territorio, creando un momento di incontro, condivisione e riflessione sul futuro dell’artigianato.

Come da tradizione, dopo la celebrazione della Santa Messa presso la Basilica di San Domenico Savio sono stati conferiti gli attestati di “Maestri d’Opera e d’Esperienza” a 7 artigiani che si sono distinti per il loro impegno, la qualità del lavoro e la lunga carriera nel settore. Questi riconoscimenti sono un modo per valorizzare il lavoro delle piccole realtà artigianali e imprenditoriali che contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale.

Durante la premiazione c’è stato spazio anche per alcuni momenti di riflessione. Il presidente di Confartigianato Lecce Luigi Derniolo, il segretario provinciale Emanuela Aprile e il presidente di Anap Lecce Fernando Muci hanno sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani e attirare la loro attenzione verso queste professioni. «Il futuro dell’artigianato – hanno sottolineato – dipenderà dalla capacità di attrarre i giovani verso questo settore, che spesso viene percepito come tradizionale o fuori dal passo con l’era digitale».

Il presidente Derniolo ha poi ribadito la necessità di mettere in campo diverse strategie per rendere l’artigianato più attraente per le nuove generazioni, valorizzando sia la sua autenticità che le potenzialità innovative, mentre il segretario Aprile ha voluto rimarcare il grande potenziale dell’artigianato che però deve evolversi in chiave moderna, diventando una forma di espressione creativa ma anche imprenditoriale che i giovani possono abbracciare.

I premiati sono: Antonio Mancarella, Marcello Costa, Giuseppe Notaro, Franco Vadacca, Salvatore Capocelli, Fernando Giuri, Michele Alberto Petruzzo.

FOTO